>Qual'è il metodo migliore per regolare millimetricamente la lunghezza dei >cavi di un'aquilone acrobatico? >E' possibile utilizzare sulle maniglie lo stesso cavo con dimensioni >differenti? Esempio oggi volo con cavi da 20 m e domani volo con cavi di 15 >m senza tagliare i cavi? (non voglio usare yoyo) Ciao Piero: per i tuoi cavi esistono due possibilità: trovi in catalogo in qualche negozio (ma non chiedermi dove) un EQUALIZZATORE, ovvero un attrezzino che permette di controllare le differenze fra i due cavi fissati ad uno stesso punto (fisso e robusto) Seconda possibilità, fai come tutti e magari in due o tre volte ti prepari la coppia di cavi uguali, magari predisponendo le guiane solo dopo averli un po stirati (li fissi ad un cancello e li tiri secondo la loro resistenza almeno per 5 minuti). Ricordati che i cavi in volo si allungano, soprattutto se voli in vento forte; quindi dopo un po dovrai rimetterli a posto. Le guaine falle piuttosto lunghe, circa 25-30 cm. in modo tale da poter fare due nodi di bloccaggio sulle stesse. Per le guaine puoi usare un cavetto animato, ed estrarre l'anima. Se possibile usa un diametro vicino a quello del cavo per evitare slittamenti in trazione. Per far passere il cavo nella guaina usa una corda di chitarra, esiste anche in vendita il set prefabbricato, ma costa solo di più. Per i cavi ti consiglio di farti almeno 3 serie: corti da12-15 mt/ 22 kg per vento leggero, 17-25 mt. per vento medio; 35 mt se vuoi fare precisione. Io non vado mai oltre le 80 lb ovvero 45 kg anche con vento a 30 km/ora ma uso un 4/4 ventato (2,40 mt di apertura con vela di rete per ridurre la trazione. Molti modelli di varie marche hanno questa variante e vi assicuro che è una goduria volare con 30 km/ora di vento e quasi non sentire tirare l'aquilone. >>>>>>>>>>>> >Qual'è il metodo migliore per regolare millimetricamente la lunghezza dei >cavi di un'aquilone acrobatico? > Intendi per fare in modo che il cavo destro sia millimetricamente uguale al sinistro? Non so se sia il migliore, ma questo e' il metodo che uso io: faccio un nodo "prusic" sulla parte terminale del cavo, in modo che formi una gassa scorrevole _______________p________________AQUILONE | | STRAP- B|L | |______________| Dove P rappresenta il nodo prusic e B|L rappresenta il nodo a bocca di lupo con cui leghi la strap alla guaina. Questo sistema sfrutta la caratteristica del nodo prusic di non scorrere sotto tensione, quindi la lunghezza del cavo non variera' mentre voli. Se pero' vuoi regolare la lunghezza del cavo lo potrai fare facendo scorrere a mano il nodo sul cavo. Il sistema consente una regolazione fine: spostando di 10 cm il nodo, varierai la lunghezza totale del cavo di 5 cm. L'unico problema e' che dovrai rifare il nodo a bocca di lupo. Uso questo metodo sia per rendere i cavi perfettamente uguali, sia per regolare velocemente i rami delle briglie. Se non sai come eseguire il nodo prusic, in attesa che metta una descrizione piu' dettagliata di questo sistema sul sito della SKAI, puoi fare una visita alla Knots Gallery sul sito di Simo Salanne. Appena lo trovo, posto l'indirizzo. Attenzione: poiche' i nodi inevitabilmente riducono la resistenza dei cavi, consiglio di usare sempre le guaine di protezione. Gian Carlo Pinna >>>>>>> Ciao A tutti, Quasi tutti gli avvolgicavo che si vendono ora sono anche degli equalizzatori, ma nessuno di noi ci fa caso. Su come usarlo, usa un po di fantasia. LittleCrash (Napoli Mar Tirreno).